Quando piantare i pomodori: i consigli per un raccolto abbondante

Chi ha i pomodori nel proprio giardino, può star ben certo di star coltivando una piccola ricchezza. I pomodori, infatti, sono disponibili in natura secondo diverse varietà, una più buona dell’altra; ogni varietà, a sua volta, si dimostra estremamente versatile in cucina, consentendoci di poter consumare un pasto sia buono che sano.

Ottimi sia come condimento che come contorno, ed il loro sapore agrodolce riesce a deliziare le papille gustative di chiunque. E, diciamocelo, sono anche molto facili da riuscire a coltivare, forse i più facili tra tutti i frutti. Ma c’è un aspetto fondamentale da considerare: il periodo perfetto in cui piantare i pomodori, assicurandosi un raccolto abbondante.

Pomodori in abbondanza? Piantali in questo periodo:

Per fare in modo che riescano a crescere bene ma soprattutto in abbondanza, devono essere rispettate le caratteristiche della famiglia di appartenenza dei pomodori: la famiglia delle Solanaceae. Già dal nome è possibile dedurre che gli ortaggi appartenenti alla stessa richiedano di una buona dose di raggi solari giornaliera per prosperare perfettamente.

Luce, sole e calore sono i tre elementi necessari a far in modo che i pomodori crescano in abbondanza. Proprio per tale ragione, i pomodori si devono piantare in corrispondenza dell’arrivo della primavera, a partire tra il termine del mese di marzo e l’inizio del mese di aprile, quando le temperature saranno superiori ai 15 gradi Celsius.

Come posso far crescere i miei pomodori in abbondanza?

La luminosità ed i raggi solari, così come la loro intensità in termini di calore, rappresenteranno i tre fattori necessari allo sviluppo di alcune molecole nei pomodori, primo tra cui il licopene. Il licopene, oltre ad essere una molecola organica dalle proprietà antiossidanti, è responsabile oltremodo dello sviluppo del colore rosso tipico di questo frutto. Per fare in modo che tutto questo accada:

  • Piantare i pomodori in corrispondenza della primavera;
  • Piantarli tra la fine del mese di marzo e l’inizio del mese di aprile;
  • Piantarli quando le temperature saranno pressoché superiori ai 15 gradi Celsius;

A questo punto ti starai chiedendo in che modo il tuo raccolto di pomodori possa essere il più prospero possibile. Innanzitutto, cura l’irrigazione: i pomodori hanno bisogno di tanta acqua per riuscire a crescere bene e sapendo come gestire questo fattore, riuscirai ad ottenere un raccolto maggiore. Inoltre, ogni tot di tempo l’ideale sarebbe arricchire il terreno con del compost organico.

Ma i nutrienti possono essere ricavati anche in altra maniera: la consociazione. Essa è una tecnica di agricoltura che serve ad incrementare la produzione del nostro raccolto, piantando a stretta vicinanza due tipologie diverse di piante che riusciranno ad ottenere vantaggio reciproco. Nel caso dei pomodori, effettua la consociazione con carote, prezzemolo o cipolle (la lista è ancora più lunga) e vedrai quanti pomodori!

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